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Una delle nuovissime ma tra le più in voga tendenze sessuali delle nuove generazioni, ma che oramai ha coinvolto anche le più vecchie alla ricerca di nuovi stimoli, è sicuramente la pratica del sadomaso. Quest’ultima racchiude al suo interno un intero mondo fatto di attrezzi, strumenti, giochi di ruolo e dinamiche altamente erotiche, in grado di coinvolgere tutti i sensi dei partner. Vediamo dunque insieme quali sono le principali tendenze del sadomaso e come praticarle per aumentare il divertimento sotto le lenzuola.
Che cos’è il sadomaso?
Prima di addentrarsi nel mondo del sadomaso, bisogna dare una definizione di questa particolare ma molto eccitante pratica sessuale. Il termine sadomaso racchiude al suo interno sia la definizione di sadismo, ossia coloro che provano piacere nell’infliggere dolore; sia la definizione di masochismo, vale a dire l’esatto opposto, coloro che godono dal dolore provato. Date queste premesse è chiaro come una componente centrale nel sadomaso sia la presenza del dolore fisico. Chiaramente quello di cui si parla non è un dolore estremo che abbasserebbe in un solo istante tutta la libido e l’eccitazione, quanto più un dolore atto a un raggiungimento del piacere molto più intenso rispetto alle classiche attività sessuali.
Come praticare il sadomaso?
Quello che bisogna assolutamente sapere è che quando si decide di iniziare a muoversi nel mondo del sadomaso è necessario farlo con consapevolezza. Per questo motivo, il consiglio di solito è quello di parlare apertamente con i propri partner di gioco per spiegare tutto ciò che si ha intenzione di fare.
La dinamica sadomaso vede solitamente la presenza di una figura dominante (Master) e una sottomessa (schiava), quest’ultima sarà proprio quella che verrà stimolata attraverso il dolore fisico per il puro godimento di entrambi. Tale sollecitazione avviene grazie all’utilizzo di diversi materiali (bende, corde, nodi, bavagli o frustini). Infatti, una componente centrale in questa dinamica master e slave (padrone e schiava o schiavo) riguarda proprio una serie di limitazioni sensoriali e motorie che aumentano inesorabilmente il desiderio sessuale, sia della parte sottomessa, che di quella che invece regola e controlla il gioco.
Che tipo di punizioni esistono nel sadomaso?
Se si ha intenzione dunque di divertirsi con il proprio o con la propria partner in incontri di questo tipo, sappiate che sono diverse le punizioni che possono essere esercitate a una delle due o più parti coinvolte. Si possono infatti distinguere essenzialmente due categorie principali, la prima che fa riferimento a punizioni e pratiche BDSM soft, più leggere, perfette per chi si cimenta per la prima volta in un’esperienza del genere, e infine le pratiche sadomaso di tipo estremo, più spinte, erotiche, capaci di soddisfare tutte le fantasie dei vostri compagni. La distinzione tra queste due strade risiede anche nel livello di sottomissione che la persona coinvolta vuole sopportare.
Soft sadomaso e sadomaso estremo
Nel caso in cui si voglia iniziare con qualcosa di più leggero, il soft sadomaso è sicuramente quello che fa al caso vostro. Si tratta dunque di una serie di pratiche che hanno lo scopo di stuzzicare le fantasie del sottomesso/a e e della figura dominante, senza però sfociare in nulla di troppo estremo.
Tra le attività presenti nel soft sadomaso si trova ad esempio quella del solletico, considerata una vera e propria tortura, soprattutto se correlata da limitazioni motorie che vedono il soggetto legato a delle corde e tenuto immobile, impossibilitato a rispondere a tale sollecitazione.
Un’altra caratteristica, che però potrebbe anche essere inserita nel sadomaso estremo, se non per la difficoltà che questa richieda, prende il nome di edging, e fa riferimento alla negazione dell’orgasmo, almeno fino al momento in cui il dominatore non deciderà che questo possa effettivamente essere raggiunto.
Il lato più estremo invece di questa pratica sessuale riguarda una gamma di giochi e azioni molto diverse che finiscono per creare un’atmosfera fortemente erotica. In alcuni casi si potrebbe quasi parlare di torture sadomaso, sempre rimanendo nell’ambito della consensualità. In questo campo non manca ad esempio l’utilizzo di manette e gabbie. L’utilizzo di frustini, stimolatori, nodi e corde qui raggiunge l’apice delle sue funzionalità così come anche quello della cera bollente o pratiche come lo spanking, ossia le sculacciate più o meno forti, risultano centrali. Infatti, nel campo del sadomaso estremo il desiderio è quello di marchiare la figura sottomessa con i segni del dolore fisico per poi sfociare nel piacere più estremo e intenso.
Tra le pratiche BDSM più estreme, inoltre, ci sono i cosiddetti giochi dannunziani (pissing e scat) e il medical, praticati da Master e slave con una certa esperienza.
Pertanto, se desiderate addentrarvi in questo mondo particolarmente erotico, sperimentate ciò che più piace a voi e ai vostri partner, in un clima di totale complicità, rendendo la vostra attività sessuale e la vita sotto le lenzuola più divertente e piccante.