Mi chiamo Giovanna e sono un’insaziabile milf, dalle curve al posto giusto.
Mio marito mi trascura ma, chi mi conosce, apprezza l’eleganza e la bellezza che ancora mi contraddistinguono, nonostante abbia superato i vent’anni.
La routine rovina le mie giornate, per questo ho deciso di riprendere le redini della mia vita, cercando di soddisfare i miei insaziabili bisogni.
Fin da giovane sono sempre stata una donna molto curiosa e aperta a nuove esperienze, forse poco emancipata.
Lo ammetto: ho tradito, per il piacere di fare sesso.
Sono stati incontri in cui ho messo tutta me stessa e, ti assicuro, ho faticato a staccarmi di dosso certi soddisfatti porcelloni.
Adesso voglio di più: abbandonata ogni remora, qualsiasi inibizione, falsi moralismi.
Ho cominciato con il dare il giusto nome alle cose, senza preoccuparmi di venire giudicata trasgressiva.
Alla mia età sono sicura di poter godere ancora: questa volta voglio farlo a modo mio, sfrenatamente e liberamente.
Per questo ho deciso di dare forma alle mie più perverse sensazioni.
Cerco te, giovane stallone, alto e muscoloso: ti desidero determinato, sicuro, forte e prepotente.
Mi impegnerò nell’essere tua schiava, completamente a disposizione. Potrai chiedermi quello che vuoi: sarò in grado di tenerti sulla corda facendomi guardare mentre mi tocco e obbedire quando mi chiederai di bloccarmi per non godere subito.
Non sono una mercenaria: per questo pretendo tanto.
Potrai usarmi come fossi il tuo tavolino, poggiare i tuoi piedi sulla mia schiena, infilandone le dita nel mio culo sodo e sempre pronto.
La mia figa calda sarà lieta di sentirsi riempita da oggetti erotici, anche di grande resistenza.
Il solo pensiero mi fa già bagnare.
Se mi ordinerai di farti da cameriera ti servirò come un re: imboccandoti con cibi afrodisiaci o lasciandomi leccare le tette riempite di panna.
Potrai legarmi, usare il frustino fino a farmi scoppiare fisico e mente.
Potrai farmi inginocchiare e infilarmelo in bocca: il tuo cazzo dovrà essere grosso e instancabile, lo terrò tra le labbra per poi farlo scivolare nella mia gola senza fine.
Deciderai tu se sborrarmi sulla lingua sempre umida come la mia figa, o spalmare la tua crema spruzzandomela prima su ogni centimetro di pelle. Deciderai se continuare a immobilizzarmi con corde e catene: mettendomi alla pecorina, per lasciare che senta il tuo membro stantuffarmi dentro con forza. Per quanta energia userai, dovrai impegnarti davvero per soddisfarmi.
Ho bisogno che tu sieda sul mio viso, sfregandomi il cazzo contro il collo, dentro alle orecchie.
Ti regalo il permesso di trattarmi come fossi una vera e propria troia, urlando parole ancora più volgari per costringermi a baciarti i piedi e a supplicarti di darmi ancora piacere.
Umiliami, mordimi, graffiami: ho un estremo bisogno di essere maltrattata per piegarmi ai tuoi voleri.
Cercami e contattami: io sono quella dalla figa più bagnata.
Mio marito mi trascura ma, chi mi conosce, apprezza l’eleganza e la bellezza che ancora mi contraddistinguono, nonostante abbia superato i vent’anni.
La routine rovina le mie giornate, per questo ho deciso di riprendere le redini della mia vita, cercando di soddisfare i miei insaziabili bisogni.
Fin da giovane sono sempre stata una donna molto curiosa e aperta a nuove esperienze, forse poco emancipata.
Lo ammetto: ho tradito, per il piacere di fare sesso.
Sono stati incontri in cui ho messo tutta me stessa e, ti assicuro, ho faticato a staccarmi di dosso certi soddisfatti porcelloni.
Adesso voglio di più: abbandonata ogni remora, qualsiasi inibizione, falsi moralismi.
Ho cominciato con il dare il giusto nome alle cose, senza preoccuparmi di venire giudicata trasgressiva.
Alla mia età sono sicura di poter godere ancora: questa volta voglio farlo a modo mio, sfrenatamente e liberamente.
Per questo ho deciso di dare forma alle mie più perverse sensazioni.
Cerco te, giovane stallone, alto e muscoloso: ti desidero determinato, sicuro, forte e prepotente.
Mi impegnerò nell’essere tua schiava, completamente a disposizione. Potrai chiedermi quello che vuoi: sarò in grado di tenerti sulla corda facendomi guardare mentre mi tocco e obbedire quando mi chiederai di bloccarmi per non godere subito.
Non sono una mercenaria: per questo pretendo tanto.
Potrai usarmi come fossi il tuo tavolino, poggiare i tuoi piedi sulla mia schiena, infilandone le dita nel mio culo sodo e sempre pronto.
La mia figa calda sarà lieta di sentirsi riempita da oggetti erotici, anche di grande resistenza.
Il solo pensiero mi fa già bagnare.
Se mi ordinerai di farti da cameriera ti servirò come un re: imboccandoti con cibi afrodisiaci o lasciandomi leccare le tette riempite di panna.
Potrai legarmi, usare il frustino fino a farmi scoppiare fisico e mente.
Potrai farmi inginocchiare e infilarmelo in bocca: il tuo cazzo dovrà essere grosso e instancabile, lo terrò tra le labbra per poi farlo scivolare nella mia gola senza fine.
Deciderai tu se sborrarmi sulla lingua sempre umida come la mia figa, o spalmare la tua crema spruzzandomela prima su ogni centimetro di pelle. Deciderai se continuare a immobilizzarmi con corde e catene: mettendomi alla pecorina, per lasciare che senta il tuo membro stantuffarmi dentro con forza. Per quanta energia userai, dovrai impegnarti davvero per soddisfarmi.
Ho bisogno che tu sieda sul mio viso, sfregandomi il cazzo contro il collo, dentro alle orecchie.
Ti regalo il permesso di trattarmi come fossi una vera e propria troia, urlando parole ancora più volgari per costringermi a baciarti i piedi e a supplicarti di darmi ancora piacere.
Umiliami, mordimi, graffiami: ho un estremo bisogno di essere maltrattata per piegarmi ai tuoi voleri.
Cercami e contattami: io sono quella dalla figa più bagnata.